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Unione Europea: ordinanza in materia fiscale

Il governo ha recentemente introdotto una bozza della nuova ordinanza in materia fiscale finalizzata a sostituire l’ordinanza attualmente in vigore del 1997, che è ormai troppo datata.

Il documento in questione si occuperà di disciplinare solamente la normativa fiscale generale, così come fa l’ordinanza del 1997.

Il progetto di legge è attualmente oggetto di consultazione pubblica.

L’intenzione del governo è quella di introdurre alcuni nuovi istituti nella normativa fiscale, tra cui:

  • Un catalogo di diritti e obbligazioni dei contribuenti;
  • La mediazione;
  • Accordi in materia fiscale tra un contribuente e l’autorità fiscale;
  • Procedimenti semplificati riguardanti bassi importi di imposte non riscosse;
  • Sospensione dei procedimenti nei casi di procedimenti precedenti rimasti in sospeso;
  • Divieto di peggioramento della situazione del contribuente in seguito ad annullamento della prima decisione in materia fiscale emanata dall’autorità fiscale;
  • Procedure di consultazione.

Il documento, inoltre, fornisce delle informazioni di carattere generale aventi ad oggetti le modifiche più importanti nella normativa fiscale.

Il progetto di legge fiscale in questione, inoltre, propone delle modifiche agli istituti che sono stati in vigore fino ad oggi.

Le più importanti modifiche si riferiscono a:

  • proposta di estensione della possibilità di pagamento delle imposte per un altro contribuente;
  • proposte di modifica al periodo limite per l’adattamento dell’imposta e del periodo utile per riscuotere le imposte in questione;
  • pagamenti in eccesso;
  • dichiarazioni dei redditi;
  • imposte amministrative;
  • un’interpretazione ufficiale della legge in materia fiscale.

Un’altra interessante modifica proposta dal progetto di legge in questione riguarda la possibilità di garantire al contribuente il diritto di astenersi dal proporre appello contro una decisione dell’autorità fiscale davanti all’autorità’ fiscale di secondo grado e, invece, presentare ricorso direttamente al Tribunale amministrativo.

Il disegno di legge in questione, tuttavia, è ancora in fase di elaborazione e si trova al primo stadio del procedimento legislativo, pertanto non vi saranno modifiche imminenti per i contribuenti.

Tuttavia, sembra molto probabile che, una volta entrato in vigore, lo stesso andrà a modificare in maniera significativa i rapporti tra contribuenti e autorità fiscali.

 
 

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