Fisco: intesa Italia-Liechtenstein su scambio informazioni

By Redazione / 16 Febbraio 2015 / 0 comments

L’Italia ed il Liechtenstein hanno concluso un’intesa sullo scambio di informazioni di natura fiscale, in linea con i nuovi standard Ocse. L’intesa raggiunta include l’Accordo sul modello Tax information exchange agreement (Tiea) e un Protocollo aggiuntivo sulle richieste di gruppo, che permetteranno una efficace cooperazione amministrativa tra i due paesi anche volta al contrasto dell’evasione fiscale.

L’accordo consente di avviare la cooperazione amministrativa su richiesta tra le autorità fiscali dei due Stati. Il Protocollo aggiuntivo per le richieste di gruppo permetterà lo scambio di informazioni per identificare gruppi di contribuenti che intendono dissimulare cespiti patrimoniali non dichiarati.

L’Accordo e il Protocollo aggiuntivo saranno applicabili dopo l’entrata in vigore, a decorrere dalla data della firma che avverrà prima del 2 marzo, termine definito dalla normativa italiana sulla regolarizzazione dei capitali detenuti all’estero (voluntary disclosure).

In questo modo il Liechtenstein sarà equiparato ad un Paese ‘white list’ ai fini della voluntary disclosure e ciò consentirà una più agevole regolarizzazione per i contribuenti italiani che detengano attività finanziarie in Liechtenstein.

Con una Dichiarazione congiunta l’Italia ed il Liechtenstein ribadiranno il reciproco impegno ad applicare dal 2017 lo scambio automatico di informazioni sulla base del nuovo standard globale. Infine, l’entrata in vigore dell’Accordo costituirà la premessa per ulteriori passi verso l’intensificazione delle relazioni economiche e finanziarie tra i due Paesi, mediante l’avvio di negoziati per una Convenzione contro le doppie imposizioni.

Fonte: Ticinonews