Tunisia: dovrebbe puntare ad un sistema fiscale imparziale

By Redazione / 8 Settembre 2015 / 0 comments

Il Direttore dell’FMI (Fondo Monetario Internazionale), Christine Lagarde, ha tenuto una conferenza stampa al termine della sua visita in Tunisia questa settimana, dicendo che il governo ha fatto progressi, ma ora deve portare avanti ulteriori riforme fiscali.

Lagarde ha osservato che, dal 2012, i governi tunisini hanno affrontato sfide sociali, economiche e politiche ed hanno risposto bene, ottenendo una “lodevole” performance macroeconomica. Tuttavia, permangono gravi problemi di disoccupazione, disuguaglianze e povertà.

Per affrontare questi problemi, Lagarde ha sollecitato l’intensificazione degli sforzi di riforma. In primo luogo, ha consigliato un bilancio “favorevole alla crescita”, che dovrebbe includere riforme fiscali. Ha dichiarato: “Abbiamo appena pubblicato uno studio approfondito su come i sistemi fiscali possono svolgere un ruolo nel soddisfare le aspirazioni di maggiore equità economica in Medio Oriente e nei paesi del Nord Africa. Ad esempio, nel caso della Tunisia, equità ed efficienza possono essere raggiunti attraverso una maggiore semplificazione, progressività, e convergenza delle aliquote fiscali tra i settori onshore e offshore“.

Queste riforme fiscali dovrebbero essere accompagnate da una revisione del settore finanziario, delle banche pubbliche in particolare, e da una semplificazione del clima aziendale, al fine di “gettare le basi per una vibrante economia”, ha dichiarato, sollecitando una rapida implementazione.